Cari amici e compagni,
da qualche giorno la nostra sede è bersaglio di atti vandalici e provocazioni. So benissimo che la cosa è alquanto spiacevole nonchè triste (sabato sera allo scoppio del petardo Lambo si è cagato in mano ndr) ed è per questo che ho deciso di rendere la questione pubblica. Credo infatti che anche se questi gesti possano essere riconducibili alla bravata di qualche ragazzino che gioca a fare il fascistello, sia giusto indignarsi. Non tanto per i danni, ma perchè sono convinto che alcuni simboli siano offensivi per la nostra storia e per la memoria di quelle persone che hanno visto e vissuto orrori e stragi vergognose. E' giusto dunque indignarsi e prendere le distanze da chi, anche solo con semplici simboli, finisce per fomentare e difendere ideologie e dittature ormai condannate dal mondo intero.
Credo inoltre che anche da questa situazione è bene considerare il lato positivo. Se a Carmagnola esiste chi, per gioco o per ignoranza, si permette di fare certe cose vuol dire che i nostri obbiettivi e la nostra azione hanno un senso. Solo con una grande opera di sensibilizzazione e di promozione culturale è possibile rispondere a queste inutili provocazioni.

A domani sera..

Manda