domenica 30 novembre 2008
Goodbye Blue Sky
Sono incazzato nero Dio Santo!
Sentite io so di non essere la persona più affidabile del mondo, e neanche uno di quelli che si sbattono per cercare di capirci qualcosa, e neppure (e questa è l'ultima, dopodiché potrete attribuirmi tutti i pregi che volete...) probabilmente mi interesso abbastanza a queste serate di formazione da riuscire ad essere abbastanza aggiornato, però...Porco cazzo è possibile che io venga a sapere che devo fare una serata circa sei ore prima della serata stessa? Dai minchia già ho delle serie lacune intellettuali (e ridaje coi difetti, va beh...), come potete pretendere che possa mettere in piedi qualcosa di decente in così poco tempo? Concluso questo doveroso preambolo, passiamo senza rancore al
Punto Secondo:
che consiste nella descrizione dello svolgimento della serata. Innanzitutto vi dico che ce la caviamo con poco; in effetti ho preso spunto da altri che prima di me hanno subito soprusi di tale portata. Visto che molti di voi avranno sicuramente già capito di cosa stiamo parlando, vi rivelo senza indugi che stasera...Guarderemo un film! (sorpresa!!)
Il film in questione è "The Wall" di Alan Parker, basato sull'omonimo concept album dei Pink Floyd. Senza stare a tirarsi tante seghe su analisi psicologico-filosofiche riguardanti l'opera, e conscio del fatto che i 3/4 di voi l'avranno già visto, consiglio a quelli che invece ne sono ancora astemi (e che non hanno nulla di meglio da fare stasera naturalmente...) di venire, perché è veramente una figata e crepare senza averlo visto (dico questo visto il continuo ed inesorabile appropinquarsi di alcuni dei nostri alle grinfie del Tristo Mietitore...Ahahah!) sarebbe un po' come dev'essere stato per Gesù di Nazareth morire senza aver mai potuto vedere un musical basato sulla sua vita...(mmm...Dai ci sta sempre la similitudine senza senso no?).
Ora, mentre mi chiedo perchè mi ostino a scrivere un post di venticinque righe per dire che stasera si guarda un film, mi sento di esortarvi ad esprimere dubbi, perplessità e osservazioni, di modo che se veramente l'abbiamo già visto tutti, cercherò di reperirne un altro (che sarebbe Tommy, basato su un altro concept album, stavolta dei The Who). Se abbiamo pure visto tutti questo allora non so che cazzo dirvi, cercatevi un altro responsabile della musica!
L'ho già detto di venirte in tanti sennò vi spacco il culo? Ora l'ho detto...
Va beh ci vediamo stasera, statemi bene!
Valle
lunedì 24 novembre 2008
Prove di riconciliazione
Ah bello..(detto alla Luciano)
Sorge però un problema di tipo logistico:
Mercoledì sera ci dovrebbe essere un nuovo incontro di Formazione, per esattezza tocca all'attualità, ma il sottoscritto ha un incontro per definire meglio l'affare Rezza Capa. La domanda dunque è la seguente:
Possiamo spostare il suddetto incontro a giovedì o ci sono dei problemi???
fatemi sapere
Manda
domenica 23 novembre 2008
mercoledì 19 novembre 2008
Era troppo sopportare
come deciso domenica, questa sera non ci sarà il consueto appuntamento con il progetto Formazione. Molti di noi sono infatti impgegnati attivamente con l'occupazione del Roccati ed è quindi giusto che possano svolgere il proprio compito. A tal proposito, Alice lunedì sera (senza dir niente a nessuno) si è feramata a dormire al Roccati. Noi quando si va? Io propongo domani sera, voi che dite??( Professori e rappresentanti d'istituto permettendo, of course)
Buone cose
Manda
lunedì 17 novembre 2008
Anche l'Arci dà il proprio contributo!
CRISI FINANZIARIA E DEL LAVORO
TAGLI ALLA SCUOLA PUBBLICA
COME SE NE ESCE ?
QUALE FUTURO PER I GIOVANI ?
Gli ultimi provvedimenti di Gelmini e Tremonti sono ingredienti di una ricetta che il governo impone senza discussione con le parti sociali.
Le iniziative del governo Berlusconi:
- tagliano più’ di 8 miliardi alla scuola pubblica (150.000 posti in meno)
- con il maestro unico si stravolge il sistema dell’istruzione primaria e si risparmia sulla pelle dei bambini penalizzando soprattutto le mamme lavoratrici
- obbligano le università pubbliche a trasformarsi in fondazioni private
- creano classi differenziate per risolvere il problema dell’immigrazione
- riducono il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni
- non danno risposte al disagio sociale
- tagliano le risorse per la sanità’, le regioni e i comuni
- tagliano i diritti dei lavoratori e la contrattazione, aumenta il precariato e peggiorano le condizioni di lavoro anche per chi ha un lavoro fisso e a tempo indeterminato
Le misure del Governo sono totalmente insufficienti per affrontare l’attuale emergenza economica e sociale.
Bisogna impedire che i costi della crisi vengano pagati dagli studenti, dai lavoratori, dai pensionati, dai precari e, in generale, dalle famiglie a reddito medio e basso.
È tempo di invertire l’attuale iniqua redistribuzione della ricchezza.
A fronte di una crisi così drammatica bisogna voltare decisamente pagina.
NELL’AMBITO DELL’OCCUPAZIONE DELL’ISTITUTO ROCCATI
E’ INDETTA UN’
ASSEMBLEA PUBBLICA
aperta a tutti i cittadini, lavoratori, pensionati e giovani
giovedì 20 novembre
ore 21.00
Viale Garibaldi, 7 CARMAGNOLA
interverranno:
● Enrica Valfrè – Segretaria provinciale CGIL Torino
● Responsabile Arci della scuola
● Gilberto Forneris- Vicepreside di Medicina Veterinaria Torino
Modereranno l’assemblea:
Rappresentanti di Istituto del Baldessano-Roccati
domenica 16 novembre 2008
Un Promemoria
FORMAazione
Gentili passeggeri,
qui è il vostro comandante che vi parla, spero che il viaggio sia stato di vostro gradimento. Stasera ore 21.00, nei nostri local,i il Karma di Ulysses gestirà l'incontro domenicale di Formazione (tra l'altro 'sto nome fa alquanto schifo). Mi raccomando siate puntuali e numerosi, nessun fottuto derby romano giustificherà la vostra assenza.
a Presto..
Comandante brasiliano capo
sabato 15 novembre 2008
VERGOGNA
Dichiarazione di Paolo Beni, presidente nazionale Arci, Walter Massa, presidente Arci Liguria e Gabriele Taddeo, presidente Arci Genova
Vergogna! Un grido partito dal cuore che ha coinvolto pubblico, vittime, molti giornalisti e avvocati. Un grido al quale ci associamo, avendo ancora nelle orecchie le grida disperate degli inermi manifestanti massacrati nel sonno in quella terribile notte.
Ci sono vicende giudiziarie al termine delle quali non si può dire "giustizia è fatta" e il processo ai responsabili del massacro alla Diaz - o meglio a quelli che è stato possibile identificare e processare - è sicuramente una di queste.
Dalla sentenza odierna era però lecito attendersi un po' di giustizia e dignità da parte dei magistrati in risposta all'arroganza dei legali del ministero e degli imputati.
Questo non è accaduto, con grave preoccupazione per chi da sempre si batte per la difesa della legalità vera, e non di quella a senso unico.
Condanne severissime per i 25 manifestanti ritenuti colpevoli di reati contro le cose, ripescando per l'occasione un reato da tempo di guerra.
A fronte di questo, nessun processo per l'assassinio di Carlo Giuliani. Assoluzioni incredibili e pene tutte ampiamente prescritte per reati minori ai torturatori di Bolzaneto. E ieri sera, infine, la vergogna dello stato maggiore delle forze dell'ordine assolto in blocco per il massacro della Diaz.
Se sono colpevoli i capi ed i sottocapi del 7° reparto mobile, se le molotov sono state portate dentro alla Diaz dalla polizia, possibile sia stata una iniziativa decisa solo da loro?Possibile che nessuno si sia accorto di nulla? Possibile che alcune mele marce l'abbiano fatta in barba a tutti i più importanti poliziotti d'Italia lì riuniti?
Fatti di questo genere calpestano lo stato di diritti, distruggono la credibilità delle istituzioni, spalancano la porta ad uno stato di polizia che ci riporterebbe a un periodo della nostra storia che dovrebbe essere sepolto per sempre. Continueremo a batterci per i diritti e la democrazia, perché finalmente siano fatte verità e giustizia su Genova.
Roma, 14 novembre 2008
giovedì 13 novembre 2008
e lo Spy al venerdì
Blagor l'unico dj che con un occhio gioca a bocce e con l'altro segna i punti!
P.S. Smentisco quanto sopra per quanto riguarda me e Tripe, mi scuso se lo coinvolgo, a noi anche il fine settimana va bene..
domenica 9 novembre 2008
Prossimi appuntamenti
Carissimi tutti,
lunedì 10 novembre faremo una piccola riunioncina per l'organizzazione di capodanno. Mi raccomando chi vuole farlo con noi venga o si faccia rappresentare da qualcuno. Altrimenti poi arriviamo a dire " Ma io volevo!!" "non facciamo così" " Ah bello...( tono alla Luciano)".
Inoltre poi, come ho già accennato a qualcuno di voi io il 15 andrei volentieri a Roma per la manifestazione nazionale contro la Gelmini. Chi si sarebbe?!? Io a breve mi informerò per i treni speciali, comunque si parla di partire venerdì sera e tornare penso per sabato sera/notte. I costi dovrebbero essere abbordabili (10 euri andata e ritorno). Sarò più preciso, ma comoniciate a dirmi qualcosina...
Manda
giovedì 6 novembre 2008
Finalmente.
Finalmente l'era Bush è finita, sconfitta senza appello e a furor di popolo. Il popolo degli Stati Uniti dice oggi al mondo che c'è un'altra via per affrontare i problemi e le sfide di questi tempi, che non è obbligatorio reagire alla crisi e all'insicurezza con la guerra e il militarismo, l'oscurantismo religioso e il razzismo, la distruzione dei diritti sociali e delle libertà civili.
Barack Obama è riuscito a intercettare un bisogno di cambiamento innanzitutto morale e ideale, incardinato perfino fisicamente dal nuovo presidente degli Stati Uniti, il primo presidente nero, figlio di un immigrato africano.
Le lacrime di Jesse Jackson stanotte la dicono lunga sul gigantesco valore simbolico di questa elezione per un paese che quaranta anni fa vide l'assassinio di Martin Luther King, per un pianeta ancora fondato sul neocolonialismo, per una Europa dove avanzano ovunque le forze razziste e neo-naziste.
Negli Stati Uniti è avvenuta una riconnessione fra politica e società civile che è un sogno in molti altri paesi occidentali. Obama non ha vinto perché tanta gente lo ha votato, con una partecipazione al voto straordinaria. Tanta gente lo ha votato perché milioni di persone hanno deciso di partecipare attivamente e da mesi alla campagna elettorale, di scommettere per la prima volta da decenni sulla partecipazione politica.
Non sappiamo quanto questa relazione virtuosa durerà. La storia ci insegna che sarà difficile. Dopo la vittoria, Obama ha detto che il cambiamento non è quello che è avvenuto stanotte, ma il percorso che da stanotte comincerà e per il quale lui si considera al servizio. Sono parole importanti, in una epoca dove il personalismo, il leaderismo e il populismo sembrano farla da padroni, nelle elite politiche.
Lo ha detto lui stesso, stanotte, ai suoi elettori: verrà il tempo per le critiche e le contestazioni. Ma c'è un tempo per ogni cosa. E oggi per noi è il tempo per festeggiare e per sperare, insieme ai movimenti degli Stati Uniti con cui da anni lavoriamo per costruire un mondo diverso. Nella sede dell'Arci Nazionale abbiamo esposto lo striscione che ci ha accompagnato nelle manifestazioni contro la guerra in Iraq "con i movimenti USA, contro la guerra, uniti per la pace". Vogliamo oggi sperare che dal continente americano, ora che anche l'emisfero nord ha prodotto il cambiamento in campo da tempo in America Latina, possa venire una svolta decisiva in un momento drammatico per la vita del pianeta.
La crisi finanziaria, ecologica, sociale, alimentare, dei prezzi e del lavoro ormai dilagano nel nord e nel sud del mondo. All'esclusione degli ultimi si aggiunge il progressivo e inesorabile impoverimento delle classi medie e produttive. Negli Stati Uniti, Obama ha vinto perché le vittime del capitalismo selvaggio hanno deciso di smetterla con la guerra fra poveri che per decenni ha contrapposto bianchi e neri, yankee e latinos, garantiti e precari. E' la lezione più importante, che la società italiana può apprendere dal voto di stanotte.
Paolo Beni (Presidente nazionale Arci)
martedì 4 novembre 2008
Assemblea generale
Cari soci,
sabato 8 novembre p.v. presso l’oratorio di Salsasio alle ore 18.00, avrà luogo l’annuale assemblea generale dell’Arci Life Carmagnola.
In tale occasione sarà discusso il seguente ordine del giorno:
1. Resoconto dei progetti e delle iniziative effettuati nell’anno 2008
2. Approvazione del bilancio 2008
3. Elezione del nuovo direttivo
4. Varie ed eventuali
Ricordo che chi intendesse candidarsi per il nuovo direttivo deve comunicarlo via mail entro e non oltre giovedì 6 novembre.
Al termine dell’assemblea sarà possibile cenare con polenta e salsiccia, previa conferma della propria presenza entro giovedì 6 novembre.
TRASLAZIONI DEL 2°TIPO
uun breve comunicato per rendervi eruditi del fatto che la magnifica ed attesa serata sulla musica verrà spostata a giovedì sera diversamente da quanto già pattuito. I motivi sono di ordine scolastico (in bocca al lupo per valle).
A presto allora.
Ciao
Gio