CRISI FINANZIARIA E DEL LAVORO
TAGLI ALLA SCUOLA PUBBLICA
COME SE NE ESCE ?
QUALE FUTURO PER I GIOVANI ?
Gli ultimi provvedimenti di Gelmini e Tremonti sono ingredienti di una ricetta che il governo impone senza discussione con le parti sociali.
Le iniziative del governo Berlusconi:
- tagliano più’ di 8 miliardi alla scuola pubblica (150.000 posti in meno)
- con il maestro unico si stravolge il sistema dell’istruzione primaria e si risparmia sulla pelle dei bambini penalizzando soprattutto le mamme lavoratrici
- obbligano le università pubbliche a trasformarsi in fondazioni private
- creano classi differenziate per risolvere il problema dell’immigrazione
- riducono il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni
- non danno risposte al disagio sociale
- tagliano le risorse per la sanità’, le regioni e i comuni
- tagliano i diritti dei lavoratori e la contrattazione, aumenta il precariato e peggiorano le condizioni di lavoro anche per chi ha un lavoro fisso e a tempo indeterminato
Le misure del Governo sono totalmente insufficienti per affrontare l’attuale emergenza economica e sociale.
Bisogna impedire che i costi della crisi vengano pagati dagli studenti, dai lavoratori, dai pensionati, dai precari e, in generale, dalle famiglie a reddito medio e basso.
È tempo di invertire l’attuale iniqua redistribuzione della ricchezza.
A fronte di una crisi così drammatica bisogna voltare decisamente pagina.
NELL’AMBITO DELL’OCCUPAZIONE DELL’ISTITUTO ROCCATI
E’ INDETTA UN’
ASSEMBLEA PUBBLICA
aperta a tutti i cittadini, lavoratori, pensionati e giovani
giovedì 20 novembre
ore 21.00
Viale Garibaldi, 7 CARMAGNOLA
interverranno:
● Enrica Valfrè – Segretaria provinciale CGIL Torino
● Responsabile Arci della scuola
● Gilberto Forneris- Vicepreside di Medicina Veterinaria Torino
Modereranno l’assemblea:
Rappresentanti di Istituto del Baldessano-Roccati
Nessun commento:
Posta un commento