lunedì 28 aprile 2008

fugace pensiero d'un ibrido di mezza estate

a soli tre giorni di distanza respiriamo ancora la gioia, il calore, l'amore, il nirvana di ciò che è stato il 25 aprile...l'estasi che si levava dalle plance dove era imbastito il pranzo, raggiungeva le altitudini dello spirito, suonava il grido fiero di noi eredi di quell'Italia ch'ancora non abbiam smesso di sognare, cospirando alle spalle dei potenti innalzavamo le nostre bocche all'unisono canto di bella ciao. E mentre sorrisi disegnavano i mille volti che popolavano l'ala, cresceva la consapevolezza e l'orgoglio ch'avevamo tenuto tra le corde del nostro cuore. da buoni filosofi la domanda ora è una sola: quanto. Quanto potremmo ancora vincere, sognare, volare, REALIZZARE, noi quattro gatti randagi al chiaro di luna riuniti in quella stretta viuzza carmagnolese, noi anime perse, autentici sognatori, noi audaci strimpellatori di angeliche arpe, noi, giullari del fato, autori inconsapevoli d'un destino non scritto, noi, porte clandestine nella muraglia, noi, foglie in autunno, noi tempesta prima della quiete, piccole gocce e granelli d'un deserto ch'inondiamo con l'acqua del nostro amore, NOI.
La risposta è. 
Sempre avanti verso la gloria e il mondo, quello nostro però, quello che piano piano, mattoncino per mattoncino stiamo costruendo. sangue e fatica ci accompagneranno, ma noi la testa non piegheremo e sempre uniti grideremo. Non abbiate dunque timore, siate i cospiratori della vostra vita, abbandonate ogni razionalità, teneri gabbiani in cerca di terra, guardate il mare sotto di voi, sentite il vento fra le vostra piume, abbandonatevi alla corrente, nulla può impedirvi di raggiungere quell'orizzonte ch'appare lontano, ma che pur esiste, nulla vi impedisce di raggiungere...l'infinito...
liberate dalle cantine del vostro spirito quel mirto, libido dei sensi, che si chiama amore.
E allor che il vostro cuor è sì colmo di disio, di remi fate ali al folle volo, che nello spirito la navicella del mio ingegno naviga via, verso l'eterno, per quel che piace al mondo è cosa vana, ma quel che piace a noi ragazze lo sapete...
ko.gio.val. milk bar 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

uao senza parole!..mi ha riempito di gioia questo post!..complimenti


eri

Anonimo ha detto...

un amplesso...

Manda

Anonimo ha detto...

...a me fa pena il cane!

fufi

Anonimo ha detto...

Oh fulgidi poeti!
Merita contribuire a tutto questo se il dono sono tali parole!
Cristiano