sabato 22 marzo 2008

Via Trucis

Carissimi compagni, ieri il sottoscritto, Blagor, per essere in linea con celebrazioni teatrali di questi giorni, è stato attaccato da una Peugeot 206 di un centurione romano che gli ha lasciato diversi segni sul corpo e sul volto. Se tali segni comparissero anche a voi ad ogni Pasqua, contattatemi. Il carabiniere mi ha baciato mentre sto cazzo di gallo cantava tre volte, e il vigile se ne è lavato le mani, ma in compenso mi ha fatto l'alcol test che era negativo. L'ambulanza invece di caricare me ha fatto salire un certo Barabba. Ora sono qua in collina, e secondo me le cose non vanno molto bene. Mi fa male il costato, i polsi e le gambe. Mi hanno messo un collare di spine. Non c'è che dire: gli incidenti sono la mia Passione. Ci vediamo fra tre giorni. (oppure il 2 aprile in biblioteca dove approfondirò la questione...).

16 commenti:

movimento beatsur ha detto...

Sempre Blagor che vi parla. In realtà i vigili, carabinieri e volontari della croce rossa sono stati tempestivi ed efficienti. La macchina è andata distrutta ed io salvo e "scherzante" per miracolo. Non è stata assolutamente colpa mia. Ne avrò per 15 gg. Questo per fugare ogni dubbio sulla satira del post. Fate attenzione ragassuoli....
Blagor

Anonimo ha detto...

Da Elly (non credente): mi spiace per l'incidente.. rimettiti presto!Ognuno la può pensare come vuole senza deridere quello in cui crede l'altro.. Forse a sto giro siamo andati sul pesante..
Cià

Da Chiara (credente, non praticante):
idem per il dispiacere... l'incidente è sempre una brutta cosa.. io continuo a sognare il mio a distanza di 8 anni..
In merito al tuo racconto... certo non sono una credente a bestia, però mi sono abbastanza irritata per i toni che hai usato. Penso che al giorno d'oggi il rispetto delle idee sia un valore fondamentale. Certo non chiedo la condivisione a 360° dei fondamenti della religione cattolica, ma ne chiedo per me e per tutti quelli che credono e che vivono la Pasqua come il momento più importante dell'anno. Sempre disponibile per un confronto. Ciao

Da Ali (credente, praticante): idem per il dispiacere. Cmq dopo tre giorni si risorge, solo se sei morto e spero che tu non abbia scritto dall'aldilà. Inoltre, ti stai giocando la possibilità di prendere San Francesco. Infine, il fatto che il tuo nome sia Cristiano, non ti autorizza a predicare pane per pesci.

Hasta pronto!

Anonimo ha detto...

Da Manda (agnostico che ultimamente guarda all'ateismo e da sempre anticlericale), devo ammettere che il compagno Cristiano quando vuole sa essere pesante, forse un po' troppo. Lo ammetto ho apprezzato il tono sarcastico che ha usato, ma allo stesso tempo riconosco che può risultare offensivo per i credenti.
Forse potevi risparmiartelo.

A presto, rimettiti!

Anonimo ha detto...

Era l'anno I avanti Cristo, una scura notte di pediluvio. In un'umile casa della Palestina si senti' una voce: "Ave Maria, sono Gabriele, sei tu la Vergine?". E la giovane donna rispose: "Ne', ma a te che te ne importa? Vieni qua vestito da tacchino con le ali e fai pure domande cretine!?". "Lo devo sapere...". "E chi sei, il medico della mutua, il ginecologo? No? E allora fatti i fatti tuoi!". Ma Gabriele insisteva: "Devi dirmelo, mi manda l'Altissimo!". "Chi, Pippo Baudo? E lo potevi dire subito che era per la televisione! Allora: non sono vergine, non mi vergogno a posare nuda e so anche ballare... Sono scritturata?". Gabriele era perplesso: "Ma... ma tu sei proprio Maria?". "No, sono Stefania, e allora? Chi e' chesta Maria, una raccomandata? Ehi, torna qui, dove vai, guarda che so anche fare le imitazioni...". Era sempre l'anno I avanti Cristo, una scura notte di pediluvio, solo un po' più tardi. In un'altra umile casa della Palestina si senti' la stessa voce: "Ave Maria, sono Gabriele!". "Molto piacere, signor Gabbiano...". "Non sono un gabbiano, ma tu sei proprio Maria?". "Certo, signor Pellicano...". "Sei proprio Maria di Nazareth?". "No, sono Maria di Nocera Inferiore, fa lo stesso? Ehi, signor Fenicottero, dove scappa, non le piace Nocera?". Era sempre l'anno I avanti Cristo, una scura notte di pediluvio, solo molto piu tardi In un'ennesima umile casa della Palestina si senti' la solita voce: "Questo e' l'ultimo tentativo, poi me ne torno su e ci spedisco l'arcangelo Peppiniello a cercare questa benedetta Maria!". E in quella arrivo' una giovane donna: "Ave, sono Maria, la vergine di Nazareth, posso esserti utile?". "Ave Maria, che piacere trovarti... Sono venuto per fare l'annuncio". "E chi sei, Nicoletta Orsomanno? E da quando le annunciatrici le vestono da galli cedroni con le alucce?". "Ne' Mari, non ti ci mettere pure tu! Sono venuto a dirti che rimarrai incinta". "Ma non fare il cretino! Ti presenti vestito da pappagallo e fai pure lo spiritoso!". "Maria, non sono vestito da pappagallo, io sono un angelo! Io vengo per darti la luce...". "Ah, e lo potevi dire subito che sei dell'Enel, sono due mesi che qua e' zompato lutto. Il contatore sta di la'...". Ci volle la mano di Dio per convincere la Madonna, la quale quella notte rimase incinta, come aveva annunciato l'arcangelo Gabriele. E ci volle ancora di piu' per convincere Giuseppe, che dopo molte discussioni familiari accetto' di buon grado di diventare il papa' di Gesu'. E da quel giorno egli inizio' a sorridere, e la gente lo guardava e diceva: "Egli e' stato toccato dalla grazia del Signore". Passati che furono nove mesi la Madonna partori' in una stalla, tra un bue e un asinello. E tale tradizione si e' conservata attraverso gli anni, e ancora oggi le donne assistite dalla Saub partoriscono in stalle, circondate da asini e ogni altro genere di animali. E fu così che nacque Gesu', detto il Salvatore, per gli amici Sasa'. E amici, parenti e curiosi si recarono nella stalla a portare doni; pastori con gli agnelli sulle spalle, zampognari, bambini e giovinette attraversarono ruscelli di carta argentata e colline di cartapesta per vedere Gesu' Bambino. Giuseppe accoglieva tutti sorridendo e la gente diceva: "Egli e' stato toccato dalla grazia del Signore". Ed ecco che bussarono alla porta della stalla. "Chi e’?" chiese Giuseppe. "Magi".
....
CHE TUTTA LA SOCIETà ora scriva una bella lettera a Giobbe Covatta (vi ricordo quello che fa per l'Africa E IL SUO LEGAME CON MOLTI MISSIONARI) e manifesti il suo dissenso nonchè si senta offesa. Molto pesante, Giobbe, solo che 15 anni fa si poteva fare, adesso nel MedioEvo è un pò pesante... Solo che Cristiano Bologna è un Cazzone, Giobbe Covatta...beh lui scherza....

Ragazzi miei, sono vecchio. Eh si, perchè nella mia vita, ho visto mille volte vignette satiriche, sit comedy, Benigni (ma l'avete visto il Papocchio con l'Orto dei Jazzamani e Arbore?)ed il caro Dario Fo, per carità, con tutta altra finezza, scherzare.SCHERZARE. Ho avuto cattivi maestri.

Fate attenzione a non farvi infinocchiare da questa società. Una volta i preti andavano a sentire Giobbe Covatta, e poi SI parlava di progetti insiemE, NESSUNO GLI TENEVA IL BRONCIO.

Trovate le sicurezze dentro voi stessi, così uno scherzo non è insulto,è scherzo e basta.

CRISTIANO

Anonimo ha detto...

Non è il medioevo che stiamo vivendo. Il fatto che molti puntino i cattolici e ci facciano sopra qualsiasi tipo di derisione e scherno...(in alcuni casi)potrebbe essere Covatta o Fò, ma un pò me la prendo. Lo scherzo ci sta e mi pare che fino ad ora non abbia detto niente, anzi a volte serve la satira per portare avanti una critica costruttiva. Se ho risposto è perchè mi sono proprio sentita presa in giro.
Non è il broncio che porto, solo il mio commento, ma pare che quando ci sia dia alquanto fastidio. Comunque riparliamone.

alice

Anonimo ha detto...

Non mi da assolutamente fastidio il commento (ad uno scherzo, poi), voi vi sentite sempre attaccati sul personale. Tranquilli, rilassatevi, ma chi è che in questo periodo attacca i cattolici? Quale scherno e derisione? E' sparito il tipo di satira che io ho fatto e che appena fatto in realtà viene giudicato. Quelli come me spariranno inghiottiti da questo tipo di società. Non sono quelli come me, il pericolo, anche se qualcuno cerca di convincere che esista un pericolo.Io vedo solo società e politici da entrambe le parti fare ben attenzione a non contraddire o ad andare contro alla Chiesa, SICURAMENTE PER MOTIVI RELIGIOSI. Ma le vedete queste cose?
Blagor

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzuoli belli, è da tanto che nn ci si vede,nè ci si sente, ma mi piace restare interessata ai vostri dibattiti in via telematica e ogni tanto dire la mia.
Da credente e praticante mi viene da appoggare tutte e due le opinioni.Cioè penso che come dice Cris se uno ha dei saldi principi su cui credere non è la satira che glieli fa crollare, anzi lo fa sorridere, tuttavia come ali credo anche che ognuno possa avere le proprie idee e opinioni senza venir deriso, ma ormai è una cosa che da molto tempo sembra quasi impensabile.
Tuttavia torno a pensare che non è la satira che può abbattere degli ideali.

Un bacio a tutti quanti.

Lety

Anonimo ha detto...

Letizia ti appoggio in pieno, stavo solo satireggiando, non volevo offendere nessuno.
Baci
Criss

Anonimo ha detto...

ma ragazzi siete tutti impazziti...senza parole davvero...
mi fa male vedere tali commenti, tali shoccanti tesi e antitesi...davvero, credevo fossimo più maturi.
koko

Anonimo ha detto...

Cris mi dispiace tantissimo, poverrrrrrrrino tu! Spero starai presto meglio.

Oh Ironia (e Autoironia),
Santa Ironia,
salvati almeno tu.

Tra l'altro ho trovato il racconto, oltre che piacevolmente ironico, particolarmente brillante, senza tener conto del proprio credo. Complimenti.

Paoletta

Anonimo ha detto...

Ragazzi!
Penso sia un pò riduttivo andare oltre sul blog. Nel senso che è meglio parlarne a voce. Non vorrei essere fraintesa e mi sembra di esserlo stato in parte. Avrei sollevato le stesse critiche davanti a un fò, un benigni ecc.
Di critiche alla Chiesa ne sollevo anche io, sempre. Ma una cosa è l'istituzione, un'altra è la fede.
Poi non voglio convincere nessuno, non ho paura che i miei ideali vengano scalfiti dalla satira. Ho solo chiesto un pò di rispetto, nulla di più.
Torno a dire: parliamone, una sera quando volete.
Buona pasquetta!
chiara e.

Anonimo ha detto...

Non si ha mai paura del proprio credo, critichiamo la chiesa, perfetto, però se davvero crediamo nella nostra fede (qualunque essa sia) credo che sia un pò contraddittorio proteggere subito l'ideale quando stiamo innanzi ad un qualcosa di satirico, cioè è come per il codice da vinci, la chiesa è forte delle sue istituzioni, della sua massa di seguaci, esce un libro dicasi libro giallo di finzione e subito corre ai ripari proibendo la visione e scomunicando ogni forma di libertà personale, se io credo, ma un film o un libro, quanto possono toccare il mio credo? si dice sempre niente, però avviene puntuale la ritirata spirituale in difesa del credo; la storiella di cris che non mi sembra attacchi il credo, ma ne derida figure, come la satira fa, ma allora perchè Luttazzi lo difendiamo? perchè vogliamo che ognuno possa dire la sua e vogliamo che questo sia un paese libero, dove ci sia la libertà d'espressione, se poi però ci si richiude così a riccio tra di noi allora rimango perplesso e mi viene il dubbio che un pò di strizza i credenti ce l'abbiano.
Poi facciamo la serata dibattito, ovviamente credo anche io sia più costruttivo parlarne a voce...
koko

Anonimo ha detto...

Io volevo solo dire che mi sembrava un po' una presa per il culo mirata ai credenti che leggono questo blog. Tutto lì. Chiaro che sono per la satira e a volte io stesso faccio battute pesanti.

Manda

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

"Io volevo solo dire che mi sembrava un po' una presa per il culo mirata ai credenti che leggono questo blog".. ho riletto mille volte questa frase e tristemente non me ne capacito.
Criss

Anonimo ha detto...

allora, santiddio, non fatemi passare per chi difende i cattolici. Non ne sono molto capace. Un commento del genere, vicino alla pasqua mi sembrava un po' ostentato. Cos'altro vuoi che dica? Please basta inutili polemiche, un blog val ben una messa.


Manda